martedì 28 ottobre 2008

Presidio in Via Porpora: un successo. Ma non finisce qui.

Grazie a tutti. A Lamennais, a Rubattino: a NOI, la Manza, scuola UNITA. Grazie al nostro intervento diretto ed attivo alla sede del settore Educazione del comune, non siamo più scoperti su nessun tipo d’assicurazione. Almeno fino al 30 Giugno 2009.

Purtroppo le classiche voci di corridoio avevano fomentato paure infondate circa la mancanza di copertura assicurativa, presente solo nei casi d’incidente la cui responsabilità non è, né civile (se qualcuno vi fa male, ad esempio), né comunale (disfunzione delle infrastrutture). Il problema si sarebbe posto nel caso in cui, sempre per esempio, qualcuno fosse scivolato dalle scale, senza che nessuno lo spingesse e senza disfunzioni delle stesse (esempio splatter: crollo). Il comune ci copre fino al 30 Giugno, ma la questione non è chiusa. Al settore ci spiegarono infatti che i tagli dalla regione sull’assicurazione sono determinati da scelte politiche del governo, che avendo provveduto alla privazione della stessa copertura assicurativa sopraccitata, difficilmente ne garantirà la permanenza a tempo indeterminato. Penso che questa situazione dovrebbe farci riflettere su due questioni: lo stupro che stiamo subendo a livello d’Istruzione (vedi anche Gélmini) e la scarsa comunicazione, spesso disinformata, che ci coinvolge tutti: a scuola, tra le due sedi e nel mondo in generale.

Nel nostro caso è il Preside che ha illegittimamente subito le conseguenze di tale precarietà, essendo inizialmente accusato da noi studenti in maniera poco civile ed aggressiva, anche se ingenua. Tutto è bene quel che finisce bene, ma c’è ancora tanto da fare: la manifestazione del 30 Ottobre. Siate numerosi!


Alberto Fasolato




Pubblicato da Midori.. alle 7:22:00 PM |
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