mercoledì 8 ottobre 2008

La parola agli studenti



“ L’ ITALIA AGLI ITALIANI ”, “AL MANZONI SI STUDIA, NON SI DORME ”, “ VOGLIAMO UNA SCUOLA, NON UN CPT ” . Cartelloni come questi uniti a professionali volantinaggi hanno attirato l’attenzione mediatica milanese sulla nostra sede gemella di via Rubattino. Questo perché accanto alla Manzoni ora vivono venti ragazzi extra-comunitari, pienamente in regola ( al contrario i CPT citati dai cartelloni non centrano proprio nulla) .

Avrei voluto scrivere una stroncatura, a proposito, poi ho pensato invece che l’unico modo per combattere questo genere di fenomeni è dire ciò che è successo. Ciò che si sa. Si sa che *******, uno dei tre rappresentanti degli studenti, è il principale responsabile delle proteste contro i ragazzi ospiti dei Martinitt. Egli ha infatti promosso una raccolta firme tra gli studenti di Rubattino per cacciare i suddetti ospiti. La situazione è degenerata quando ha contattato “ Forza Nuova” per farsi finanziare il volantinaggio. Come ha detto lui, “ voleva solo promuovere una raccolta firme, non una manifestazione razzista ”. Risulta da questa frase che egli ha bisogno di guardare documentari come “ Nazirock ” di Claudio Lazzaro per capire che cos’ è Forza Nuova.

Tralasciando la politica (semplicemente perché ritengo di dover solo dire i fatti, anche se in casi come questi è arduo non giudicare / condannare), ***** ha promosso queste iniziative in qualità di rappresentante degli studenti, reclamando con orgoglio il diritto di rappresentarci in merito a questa situazione nonostante nei verbali del Consiglio D’ Istituto (dove dovrebbe rappresentarci veramente) egli figuri solo in data 20/02/08 . Obbiettivamente è un comportamento poco lodevole . E’ come se un politico venisse eletto per fare l’ assenteista, trovando comunque il tempo di andare ospite in tv (...).

L’articolo di Repubblica del 28 Settembre spiega che, per la notte di venerdì 26 settembre queste persone vicine a Forza Nuova avevano minacciato un Raid. A causa di questa minaccia i ragazzi ospiti furono sgomberati provvisoriamente in un posto più sicuro. Durante l’assemblea tenutasi giovedì 2 Ottobre in Rubattino il presidente dei Martinitt in persona ha smentito, specificando che tale sgombero era già previsto da una settimana “per altri motivi ”. In quella stessa assemblea, ***** ammise appunto di aver colpa e sentenziò che la sua protesta non voleva essere a sfondo razzista . Fu a quel punto che un ragazzo ospite e alcuni studenti di colore dichiararono di sentirsi discriminati leggendo i manifesti di Forza Nuova. Concorderete col fatto che gli slogan utilizzati sono assolutamente razzisti e falsi . Questa non è un opinione, ripeto, è un dato di fatto.

Devo ancora sottolineare l’ errore tecnico in merito ai CPT. I centri di permanenza temporanea (CPT), ora denominati centri di identificazione ed espulsione (CIE), sono strutture istituite dall'articolo 12 della legge Turco-Napolitano (n° 40/1998), per tutti gli stranieri "sottoposti a provvedimenti di espulsione e o di respingimento con accompagnamento coattivo alla frontiera non immediatamente eseguibile". I CPT sono da intendersi come i terminali delle politiche migratorie italiane ed europee. Poiché essi hanno la funzione di consentire accertamenti sull'identità di persone trattenute in vista di una possibile espulsione, ovvero di trattenere persone in attesa di un'espulsione certa, il loro senso politico si traccia in relazione all'apparato legislativo sull'immigrazione nella sua interezza. Nell'ordinamento italiano i CPT costituiscono una grande novità: prima non era mai stata prevista la detenzione di individui a seguito della violazione di un semplice illecito amministrativo (quale il mancato possesso di un documento). (Wikipedia) .Vi ricordo ancora che gli ospiti dei Martinitt sono in piena regola e che i CPT non centrano nulla con loro, anzi sono anche un ’ offesa molto pesante . La situazione sembra ora in fase di stallo. La parola agli studenti .

Alberto Fasolato

ARTICOLO REDATTO IL 3 OTTOBRE 2008
Pubblicato da Midori.. alle 12:01:00 AM |
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